Il primo dei quartetti per archi di Castelnuovo-Tedesco rispecchia, con la sua forma nitidamente classica, la felice condizione di cui il compositore godeva quando lo scrisse (1929): è una delle sue opere più felici del periodo italiano, e palpita di quella vitalità che gli proveniva dal suo vivere nei luoghi prediletti della campagna toscana.
The first of Castelnuovo-Tedesco's quartets for strings reflects, with its crisply classical form, the wellbeing the composer was enjoying when he wrote it (1929): it is one of his most cheerful works of the Italian period, and pulses with the vitality that came from living among his favorite places in the Tuscan countryside.
Edizioni Curci, in collaborazione con il Cidim, Comitato nazionale italiano musica, è orgogliosa di presentare la Mario Castelnuovo-Tedesco Collection, la prima collana editoriale dedicata al compositore fiorentino (1895-1968), diventato negli Stati Uniti il “maestro dei maestri”. Il curatore è Angelo Gilardino (1941), compositore e studioso che gode della piena fiducia degli eredi di Castelnuovo-Tedesco. La collana prevede la pubblicazione di tutte le composizioni ancora inedite conservate presso la Library of Congress di Washington, conformemente ai manoscritti originali. Ogni volume è redatto in italiano e inglese.
Edizioni Curci, in association with Cidim, Comitato nazionale italiano musica (Italian National Music Committee), is proud to present The Mario Castelnuovo-Tedesco Collection, the first series ever published entirely dedicated to the composer from Florence (1895-1968) who settled in the United States, where he became known as “the Maestros’ Maestro”. The collection is edited by Angelo Gilardino, composer and scholar, who enjoys the full confidence of the Castelnuovo-Tedesco’s estate. The collection will present all of the musician’s as yet unpublished works, which are housed at the Library of Congress in Washington DC, according to the original manuscripts. Each volume has both Italian and English commentaries.