“Buleria a quattro” prende spunto da un gioco fra tre personaggi
musicali cominciato, tanti anni fa, per ricordare
Trude Marzell, il suo insostituibile amore, la sua inesauribile
curiosità, luce della mia infanzia. Il primo personaggio
sussurra lento il celebre incipit del corale “Jesus bleibet
meine Freude” della Cantata BWV 147 di J.S. Bach. Il
secondo nasce tranquillo dal grave per arrivare molto gradualmente
e appena su un acceso ritmo di buleria. Il terzo
vorrebbe parlare, ma subito nervoso, finirà fuori dalla portata dello strumento. Il
quarto personaggio... è Sergio Sorrentino che con le sue risposte musicali e non solo
ha convinto a riportare in vita gli altri tre (F. Cifariello Ciardi).